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Baby garden.
Al centro il bambino ed il suo universo. Creatività e sostenibilità, sono questi i criteri che hanno ispirato la progettazione dell’asilo nido “Baby Garden", un' oasi immersa nel verde che ospita 40 bambini da zero a tre anni.
Baby garden.
Al centro il bambino ed il suo universo. Creatività e sostenibilità, sono questi i criteri che hanno ispirato la progettazione dell’asilo nido “Baby Garden", un' oasi immersa nel verde che ospita 40 bambini da zero a tre anni.
Data Ultimazione: 2013
Superficie Realizzata: 650 mq
In collaborazione con Studio ISA Irene Sagripanti Architetto
Superficie Realizzata: 650 mq
In collaborazione con Studio ISA Irene Sagripanti Architetto
L’edificio sviluppa una superficie lorda di 450 mq ed è composto da due volumi principali leggermente ruotati che si intersecano al centro con l’atrio d’ingresso o “piazza” dal quale si accede a tutti i locali interni ed al giardino esterno garantendo la massima fluidità distributiva.
L’atrio è il cuore della struttura, il luogo simbolico, crocevia e catalizzatore di incontri, che accoglie e mette in retele attività, le relazioni, gli spazi. Qui si possono trovare bambini di tutte le fasce di età, che muovendosi liberamente danno vita a rituali di incontro, passeggiate, discussioni. All’interno dei due volumi principali si trovano le tre sezioni dei piccoli, medi e grandi ciascuna caratterizzata da spazi riservati al gioco, all’ area per il sonno e ai servizi igienici dedicati. Ogni area gioco è organizzata in funzione delle esigenze dei piccoli utenti. Lo spazio viene allestito in angoli/centri di interesse, immediatamente disponibili ai bambini che possono utilizzarli liberamente in base alla loro attitudine e predisposizione.
Interni.
Luce, colori e materiali sono stati studiati per donare tranquillità e benessere. Grazie agli ampi spazi esterni nel porticato schermato sono presenti aree gioco attrezzate e un laboratorio alimentare, offrendo ai bambini una prospettiva dentro-fuori e un rimando continuo alla natura, ai suoi ritmi, ai suoi colori.
L’edificio è dotato di servizi per il personale, una cucina compartimentata e una pediatria.
La sezione lattanti è caratterizzata da spazi contenuti e morbidi, senza barriere, adatti a gattonare, con tappeti, cuscini, angoli tematici per percorsi sensoriali, giochi sonori, attività fisiche.
Le sezioni dei bambini medi e grandi sono allestite con arredi flessibili, per formare angoli di gioco raccolti e facilmente modificabili, in relazione alle esigenze di sviluppo dei bambini e del programma pedagogico.Ogni angolo di gioco o “centro d’interesse” svolge una funzione di educational landscape, i bambini possono lasciare tracce della loro presenza e ritrovarle giorno dopo giorno. I divisori tra le aule gioco sono costituiti da pareti mobili garantendo flessibilità agli spazi.
La struttura dell’edificio è stata realizzata interamente in legno lamellare, con facciate esterne di tipo ventilato, ampi portici esterni che riparano dalle intemperrie, schermature solari per il periodo estivo.
La progettazione dell’involucro è eseguita secondo le più moderne tecniche di risparmio energetico, sia per la condizione estiva che invernale.
Il controllo del confort è garantito da un impianto di riscaldamento a pavimento alimentato da un gruppo frigo a pompa di calore, un impianto di ricambio d’aria, un impianto di raffrescamento per il periodo estivo.
Abbiamo scelto di utilizzare materiali naturali per strutture, coibentazione, finiture e arredi. Abbiamo scelto di istallare pannelli solari per la produzione di acqua calda e di recuperare le acque piovane per l’irrigazione dei giardini. Abbiamo scelto di limitare l’impatto ambientale per creare un ambiente adatto alla crescita dei piccoli utenti.
2017
Legno Architettura n°27
Baby Garden.
Legno Architettura n°27
Baby Garden.
Il progetto Baby Garden realizzato dallo studio LMA+ISA pubblicato sul numero 27 della rivista Legno Architettura.
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